Formazione in presenza
La formazione in presenza è strutturata in 7 moduli, ciascuno di due giornate (venerdì e sabato per un totale di 15 ore). La didattica sarà di tipo partecipativo: accanto a lezioni teoriche, verranno utilizzate modalità didattiche di tipo esperienziale, basate sul coinvolgimento dei partecipanti attraverso studio di casi, esercitazioni e lavori in piccoli gruppi.
MODULO 1 – Il Lavoro sociale di Comunità secondo il Metodo del Relational Social Work
21 e 22 settembre 2018
Diversi significati sono attribuibili al concetto di comunità secondo le diverse discipline. È quindi necessario definire il significato che il Social Work attribuisce al termine comunità per poi capire come esso sia applicato all’ambito del lavoro sul campo. Il modulo permetterà di inquadrare il Lavoro Sociale di Comunità alla luce dell’Approccio Relazionale al Lavoro sociale per porre le basi dei vari passaggi metodologici che permettono la progettazione degli interventi. Si distingueranno finalità di ordine collettivo da finalità di lavoro sui singoli casi e si metteranno a fuoco le differenti tipologie di finalità collettive quali il Community development, il Social Service Planning ed il Community problem solving.
Temi del modulo:
- Definizione di Comunità e Lavoro sociale di Comunità
- Finalità di caso, di gruppo e di comunità
- Tipologie di finalità di ordine collettivo: Community development, Social Service Planning, Community problem solving.
Esercitazione ONLINE
MODULO 2 – La Partecipazione “profonda” come fondamento del Lavoro sociale di Comunità
26 e 27 ottobre 2018
L’elemento imprescindibile per un vero Lavoro Sociale di Comunità è la partecipazione, il coinvolgimento reale delle persone, senza imposizioni dall’alto, ma lasciando spazio a un processo aperto, negoziale, paritario. Non è possibile, infatti, pensare di risolvere i problemi collettivi di una comunità se non facendo leva sulle capacità della stessa comunità di fronteggiare i propri problemi. Il modulo permetterà di comprendere il concetto di partecipazione nella sua applicazione operativa. Si rifletterà sulle difficoltà che comporta la partecipazione, sia dal punto di vista dell’operatore sociale impegnato a promuoverla, sia dal punto di vista delle persone interessate, così da potersi attrezzare per mettere in campo progetti realmente partecipati.
Temi del modulo:
- Il concetto di partecipazione alla base del Lavoro sociale di Comunità
- Le trappole della partecipazione
- Attenzioni metodologiche per promuovere la partecipazione
Esercitazione ONLINE
MODULO 3 – Come individuare le finalità collettive: la stesura del Profilo di comunità e il ruolo strategico del “Gruppo guida”
14/15 dicembre 2018
Da dove prendono avvio i progetti di Lavoro sociale di comunità? Seppur le comunità si possono organizzare autonomamente per affrontare i propri problemi, in molti casi è necessaria l’azione di un operatore per avviare una mobilitazione verso il cambiamento. Definire un Profilo di comunità è il primo passo per conoscere una comunità, capire cosa funziona e dove invece ci sono disfunzionamenti, disagi, buchi di relazioni che generano preoccupazioni più o meno consapevoli, più o meno esplicitate dai membri della comunità. Attraverso il Profilo di comunità il professionista potrà non solo comprendere i problemi di una comunità, ma anche conoscere chi condivide preoccupazioni comuni e cominciare a definire un iniziale Gruppo guida con cui riflettere in modo aperto sulle finalità da perseguire per il benessere della comunità e avviare i primi passi della progettazione aperta.
Temi del modulo:
- Definire un profilo di comunità
- Individuare finalità collettive
- Costituire il Gruppo Guida
Esercitazione ONLINE
MODULO 4 – Il concetto di “fronteggiamento” e tecniche di “pianificazione aperta”
25 e 26 gennaio 2019
Il lavoro di comunità chiede di pianificare gli interventi in maniera aperta che significa non definire fin dall’inizio ogni aspetto del progetto ma individuare gli elementi essenziali per partire (finalità generale) e lasciare gli altri aspetti alla discussione dei membri di una Rete di fronteggiamento di Comunità. Nel modulo si presenteranno le finalità metodologiche che guidano l’operatore nell’individuare interlocutori interessati a lavorare assieme e pianificare in maniera aperta. Si presenteranno inoltre metodologie strutturate intenzionalmente per la progettazione partecipata.
Temi del modulo:
- Catalizzare una Rete di fronteggiamento di Comunità
- Seguire le finalità di metodo nella progettazione aperta
- I “Dialoghi sul futuro” nel Lavoro sociale di Comunità
Esercitazione ONLINE
MODULO 5 – Progettazione aperta e bandi di finanziamento: come conciliare le istanze dei cittadini e della committenza?
15/16 febbraio 2019
Progettare in maniera aperta comporta agire con flessibilità il che non significa navigare nell’indeterminatezza totale né tanto meno agire senza sapere come muoversi, quanto piuttosto seguire chiare indicazioni metodologiche al fine di gestire e orientare verso una finalità condivisa la creatività derivante dalla partecipazione dei membri interessati della comunità. La flessibilità nella progettazione sociale non è di per sé inconciliabile entro la logica dei bandi di finanziamento. Nel modulo si presenteranno le possibili fonti di finanziamento dei progetti di community work e si rifletterà su come conciliare flessibilità nella progettazione e partecipazione a bandi di finanziamento strutturati.
Temi del modulo:
- Le differenti fonti di finanziamento di un progetto di community work
- Partecipare a un bando di finanziamento
- Come coniugare progettazione aperta e partecipazione a bandi strutturati
Esercitazione ONLINE
MODULO 6 – Le competenze di “guida relazionale” nel lavoro sociale di comunità: accompagnare e facilitare professionalmente il “fare assieme”
22/23 marzo 2019
Nel fare community work il ruolo dell’operatore professionale è fondamentale e non può essere dato per scontato. É una sorta di «guida leggera», che interviene nei momenti cruciali e con metodo organizza, sostiene e orienta le relazioni tra gli interessati affinché perseguano le soluzioni auspicate. Nel modulo si approfondirà il ruolo di guida relazionale dell’operatore mettendo a fuoco le differenze tra l’animazione di comunità e le funzioni di facilitazione professionale di reti di fronteggiamento di comunità.
Temi del modulo:
- Distinzioni concettuali tra animazione di comunità, funzioni direttive, coordinamento e facilitazione di una Rete di fronteggiamento di Comunità
- Come fare quando in una rete ci sono punti di vista in conflitto tra loro? Strategie per gestire i conflitti
Esercitazione ONLINE
MODULO 7 – Tecniche di “valutazione congiunta” dei percorsi effettuati e di comunicazione dei risultati: implicazioni di ordine metodologico e ripercussioni sulle politiche sociali locali
12/13 aprile 2019
Come valutare il lavoro svolto? Quando l’operatore può lasciare il gruppo di comunità in autonomia? Così come la pianificazione e la realizzazione degli interventi nel Community work è bene che vengano condotte in maniera partecipata, così la fase di valutazione dei cambiamenti raggiunti e della capacità di lavoro autonomo dei membri della comunità deve essere svolta assieme alla comunità. Nel modulo si rifletterà sulle funzioni dell’operatore nel processo di valutazione dei progetti e si presenteranno gli accorgimenti metodologici necessari per accompagnare i membri della comunità in fase di uscita dell’operatore dal gruppo di lavoro.
Temi del modulo:
- Come individuare gli esiti del Lavoro sociale di Comunità
- Quando un progetto di comunità è concluso
- Creare nuove collaborazioni per proseguire il percorso
Formazione Online
La formazione online consiste in 25 ore per ciascun modulo, per un totale di 150 ore di formazione. Il modello formativo proposto prevede la costituzione di una “classe virtuale” composta dai partecipanti del Master. La formazione è scandita in momenti di studio individuale, interazione e collaborazione con il gruppo attraverso l’intervento e lo scambio nei forum tematici ed eventuali lavori individuali o in sottogruppi.
L’interazione e la costruzione di conoscenze permetterà di portare la teoria il più vicino possibile alla realtà quotidiana e alle esperienze personali di ciascun partecipante. La formazione online si svolge in modalità asincrona, ossia non necessita di una presenza contemporanea di docente e partecipanti. Unico requisito è avere una casella di posta elettronica (indirizzo e-mail) e un computer con l’accesso a internet.
Esperienza pratica
L’esperienza pratica può svolgersi secondo una delle tre modalità di seguito riportate:
• Progetto aperto a cui già si lavora, in cui sperimentare l’approccio.
• Progetto ex novo che segue le fasi presentate (nel proprio contesto lavorativo o su iniziativa personale nella propria comunità di riferimento).
• Stesura di un Profilo di Comunità a partire da una comunità immaginaria